Hai detto prendo tutto e vado via
Con quello che puzza di naptalina
Ma non è vero che non era importante
Non è vero che doveva andare così
Due occhi come cemento
Servono a dire che è soltanto colpa mia
Dichiarare che di me non te ne frega niente
Ti
sei fermata un attimo
Per vedere cosa c'era nel frigo
E'
molto lunga la strada che da Milano porta in paradiso
Ma resta un altro po'
Fuori come piove ti si fermano a metà
Tutte le parole che rimangono tra i denti
Kilometri di filo interdentale per potersi un po' spiegare
E da lì fuori tutto sembra uguale
Ma niente di strano Niente di strano
Niente di strano Niente di strano
Niente di strano,
niente di strano,
niente di strano,
niente di strano
Uuuuuh nooo nooo nooo
nooo nooo nooo nooo nooo nooo nooo
Hai detto prendo un'altra direzione E
ho visto la tua schiena che se ne andava
A dirottare le metropolitane Sparare
il tirassegno con le bolle di sapone
E con il cuore al rovescio e gli occhi fermi fuori dalla finestra
Ho dichiarato guerra a tutta la tua leggerezza E
solo per un attimo te è scappato dalle
labbra un sorriso Un po' d'esitazione su una faccia che ha già
deciso Ma resta un altro po'
Uuuuuh fuori come piove ti si fermano a metà A tutte le parole
che rimangono tra i denti
Kilometri di filo interverbale per poterle pronunciare
E prevenire l'imbarazzo di un'incomprensione
Ma niente di strano,
niente di strano,
niente di strano
Niente di strano,
niente di strano,
niente di strano
Niente di strano,
niente di strano,
niente di strano
Niente di strano,
niente di strano,
niente di strano