Non
rispondevo da giorni ai messaggi,
arriva un messaggio da datti
Cado e non so se grapparmi o lasciarmi cadere
Lascia se ci arriva a grappoli,
prendimi e scappa,
calmati
Al piano di sotto stanno sopraffatti dai versi che fai quando canti
E non mi dispiace se resti a dormire ogni serata a una fine
E io che pensavo che...
E io che pensavo che cosa?
Non hai finito di dire bugie,
non hai finito di dire
Ah, ah, ah
Lettri fatti come pezzi di bottiglie,
pezzi fatti svuotando bottiglie
Pezzi di schirotti come su un vinile
Ti inseguo nei ricordi dove poi vedi
Ti evito nei sogni,
lasciami andare Mi bevo due tramonti,
vado par via
Mi lavora la pelle fuori da casa mia E faccio un giro in moto,
vado in alto
E l'aereo mi accarezza,
le guance sul viso Ma poi sbucchi dal nulla qui di fronte a me
E cascherò di faccia sull'asfalto per lei
Per solmeno una mezz'ora un cassetto pieno di ricordi
Che dono gocce dal tuo viso,
la crema e i chicchi di riso
Se fosse tutto più leggero,
oh,
oh,
oh Fumo a testo più sereno,
oh,
oh,
oh
Sono stanco,
sono stanco,
senti come ballano questa notte
Sono un vandalo,
fendo l'acqua come un arvolo Se apro gli occhi e l'alba fumo e navigo
Dentro gli occhi tuoi che sembrano nevi, ginotti
Questi gesti come nessuno grafico Non
gatto la mia schiena e mi perdo ancora
Prima che sia sera E cado di faccia sopra la tua schiena
E sembra morbido ma non lo era Se cerchi una risposta non è che serva
Necessariamente qualcuno che chieda
Ti inseguo nei ricordi dove dovevai Ti evito nei sogni,
lasciami andare
Mi bevo due tramonti,
vado per via Mi evaporo le pelle fuori da casa mia
E faccio un giro in modo vero ma giù E vario a mia carezza,
le guance sul viso
Ma poi sbucchi dal nulla qui di fronte a me
Mi cascherò di faccia sull'asfalto bollente