Adamo e Deva
Persi nel sogno di una civiltà
Un uomo e una donna
Tutti i giorni
Si sono liberati di sensi
E di colpa hanno ritrovato l'Eden
Ma non resta niente
In cui credere non c'è più niente
Da cogliere
Una mela al giorno
Tutti i giorni Una mela al giorno
Tutti i giorni
Una mela al giorno
Tutti i giorni
E bravo Adamo hai trovato un lavoro Hai comprato una casa
Hai fatto famiglia Hai vestito il tuo cane
Hai addomesticato tuo figlio Ed Eva è nuda in mezzo al giardino
Bella,
come l'hai sempre immaginata Ma non provi desiderio
Senza l'inferno,
il paradiso Non ha più seduzione il male
Perde di accezione in questo limbo eterno Tutto è permesso,
anche il proibito si è concesso
Una mela al giorno Tutti i giorni
Una mela al giorno Tutti i giorni
Una mela al giorno Tutti i giorni
Una mela al giorno Tutti i giorni
Adamo,
sono Eva, come stai?
Sembra autonomo, sembri tiepido, sembri assente
Ma mi ascolti o sei autosufficiente?
Ti sei bastato?
Eva,
sono Adamo, lo sai del tuo frutto?
È rimasto solo il simbolo,
ha perso il suo significato
Tu sei disinibita, io sono spudorato
Tu eri la curiosità che ci ha reso mortale
Ci aveva distinto dal regno limane
Ma forse si è stinto quel desiderio che soltanto pareva peccato
Originale tu,
ti sei guardata allo specchio E frainteso il concetto di totalità
Eva sciall'anima Eva sciall'anima
Eva sciall'anima
Eva sciall'anima
Lunga vita al nostro viaggio Lunga vita al nostro tempo
Lunga vita a tutto questo Anestetizzante piacere
Lunga vita al nostro viaggio Lunga vita al nostro tempo
Lunga vita a tutto questo Anestetizzante piacere
Una mela al giorno Tutti i giorni
Lunga vita al nostro tempo Una mela al giorno
Una mela al giorno,
questo è un anno di giorni,
tante piacere
Una mela al giorno,
sto via tutti i giorni,
lunga vita al nostro tempo
Una mela al giorno,
questo è un anno di giorni,
tante piacere
E faccia all'anima!